venerdì 9 luglio 2010

Giornalismo e politica, Cazzullo-Cruciani contro tutti

I giornalisti, definiti esperti di comunicazione, spesso cadono nel tranello della autoreferenzialità e diventano boccone prelibato del loro stesso ideologismo. E se diventa ragionevolmente usuale riciclarsi giornalisti dopo una carriera politica, ciò non dovrebbe rappresentare la prova del nove al contrario. Il mestiere del giornalista va al di là di un impegno politico, significa fare informazione e farlo con metodo, essere oggettivi e garantire l’imparzialità della notizia. Ma è anche evidente che nel panorama attuale scopriamo una straordinaria difficoltà ad ottemperare al ruolo che ci si è dati. I giornali per vendere più copie devono “militare” ardentemente, quasi “tifare”, in breve: polarizzarsi.

To be continued..