lunedì 24 gennaio 2011

Disegnare la terra per cercare se stessi

In tutti i manuali di storia dell’arte contemporanea si trova una composizione fotografica molto contrastata, che mostra un paesaggio innevato, tagliato da un fiumiciattolo, e solcato da cerchi concentrici, chiaramente artificiali e realizzati da mano umana, che attraversano quel confine naturale: è Annual Rings («Anelli annuali»), un’opera del 1968 di Dennis Oppenheim.
Quel fiumiciattolo segna il confine tra Usa e Canada, e l’artista con la sua azione ha voluto ricordare il rapporto esistente tra natura – gli anelli che crescono, come quelli degli alberi, da cui il titolo… – e storia (un fiume insignificante che significa un confine tra due nazioni): la natura è indifferente alla storia, cioè all’uomo, e il suo tempo è un tempo «altro».


To be continued..