lunedì 18 ottobre 2010

La mitezza non è più una virtù

Quando studiavo alle superiori la mia classe si era divisa tra chi parteggiava per Thomas Hobbes e chi invece teneva per John Locke. Per sommi capi diciamo che Locke era il supporter di chi stava a sinistra, contro il determinismo e la concezione ‘homo homini lupus’ del tetro Hobbes, amato invece da chi stava iniziando un percorso di adesione alla destra: la speranza contro la legge della giungla, la mitezza e la ragionevolezza contro l’aggressività e l’arroganza.
Continua..